Inaugurata con successo a Monza la Mostra fotografica “Profili e paesaggi della Sardegna e della Lombardia” dedicata allo scienziato monzese Paolo Mantegazza

Nella mattina di domenica 25 marzo, presso la Sala Mostre della Circoscrizione 3 di Monza, è stata inaugurata la mostra fotografica “Profili e paesaggi della Sardegna e della Lombardia” dedicata al medico e antropologo Paolo Mantegazza (nato a Monza nel 1831, morto il 28 agosto 1910 a San Terenzo-La Spezia). L’iniziativa è stata voluta dal Circolo Culturale “Sardegna” di Monza – Concorezzo – Vimercate (in collaborazione con la Regione Sardegna – Assessorato del lavoro e con la FASI) per rendere omaggio all’autore del volume “Profili e paesaggi della Sardegna”, scritto a seguito della sua partecipazione nel 1869 al viaggio di studio nell’isola intrapreso dai componenti della Commissione parlamentare, presieduta da Agostino Depretis, allo scopo di indagare sulle cause dell’ arretratezza delle condizioni economiche e sociali della Sardegna e di indicare i possibili rimedi.

Paolo Pulina, giornalista pubblicista, dell’Esecutivo nazionale della FASI, nella conferenza di presentazione della Mostra ha ricordato che “i membri della commissione si recarono in Sardegna nel febbraio 1869 e vi si trattennero per circa un mese spostandosi da un capo all’altro e visitando anche l’interno. La commissione non stilò però mai la relazione scritta che avrebbe dovuto far seguito alla visita nell’isola. Solo Paolo Mantegazza colse l’occasione per la stesura nello stesso anno del volume ‘Profili e paesaggi della Sardegna’ (che fece conoscere aspetti essenziali della civiltà isolana con l'ampia trascrizione dei proverbi sardi raccolti dal canonico Giovanni Spano di Ploaghe; e che riporta minuziose e pittoresche descrizioni di usi e costumi del popolo sardo), mentre Quintino Sella (ingegnere minerario) pubblicò nel 1871 un saggio sulle condizioni dell’industria mineraria sarda”.

La Mostra (che fruisce del patrocinio e del contributo dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Monza) resterà aperta fino al 25 aprile. Essa vuole favorire la conoscenza di molti angoli nascosti della Sardegna e della Lombardia confrontando in particolare le rocce modellate nelle due regioni, nei secoli, dall’azione della natura e dell’uomo: in Sardegna gli 8 mila nuraghi, costruiti pietra su pietra, testimoniano la grandezza della Civiltà Nuragica Sarda; in Lombardia abbiamo le rocce scolpite dalla Civiltà Camuna, con migliaia di graffiti, in Val Camonica (la Rosa Camuna della Bandiera lombarda è tratta da un graffito di queste rocce).

Entrambe le due civiltà sono state riconosciute Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Dopo Monza, la Mostra itinerante “Profili e paesaggi della Sardegna e della Lombardia” sarà allestita a Concorezzo dal 6 al 20 maggio 2012, nell’ambito dell’edizione 2012 della manifestazione “Concorezzo d’Estate” (alla quale il Circolo “Sardegna” partecipa ininterrottamente dal 1993) e del gemellaggio culturale tra Carloforte e Concorezzo; poi sarà trasferita a Vimercate e dal 12 al 23 settembre sarà a Carloforte – Isola di San Pietro insieme a una folta delegazione di Concorezzesi e Brianzoli, che soggiorneranno in un hotel di Carloforte a 45 euro al giorno in pensione completa.

I rappresentanti degli altri Enti co-organizzatori dell’iniziativa (l’assessore al Turismo e Spettacolo Andrea Arbizzoni per il Comune e Pietro Zonca, presidente della Circoscrizione 3) hanno confermato un giudizio molto positivo sull’azione costante svolta dal Circolo sardo nel favorire un permanente scambio interculturale fra Monza (e la Lombardia) e le città e i paesi della Sardegna.
Dopo il taglio del nastro da parte dell’Assessore al Turismo e Spettacolo di Monza, Andrea Arbizzoni, si è passati alla visita guidata della Mostra, composta da 60 quadri 50x70 con foto giganti e da 10 quadri-gigantografie di 70x100 cm.

Non poteva mancare un ulteriore appello alla liberazione di Rossella Urru, la nostra conterranea cooperante, rapita nell’ottobre 2011 in Algeria. Dopo la manifestazione di Monza dell’ 11 marzo, continua la mobilitazione dei Circoli Sardi e del popolo del web per chiedere la liberazione di Rossella e degli altri sequestrati: così come avvenne anche dopo il sequestro del bonorvese Titti Pinna, conclusosi in modo felice con la sua liberazione.

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Le prossime iniziative del Circolo Sardegna saranno a Concorezzo, dal 6 al 20 maggio, con la Mostra itinerante "Profili e paesaggi della Sardegna e della Lombardia" in Villa Zoia; poi parteciperemo, con i 20 Circoli sardi della Lombardia, a SA DIE DE SA SARDIGNA, a Lecco il 28 e 29 Aprile 2012, quindi saremo impegnati con la FESTA POPOLARE SARDA A OSNAGO, nei giorni 1-2-3 giugno 2012. Siete invitati
Un ricco buffet, sardo-carlofortino-brianzolo, ha concluso la bella mattinata culturale e d’amicizia tra la comunità sarda e la comunità brianzola-monzese. Grazie dell’attenzione - INFO www.circolosardegna.brianzaest.it - TEL. 3389504767