Petali di una stessa rosa
de Antonio Rossi

 

Perché odiarti fratello
se la primavera, per me e per te, come sempre è arrivata,
se i mandorli e i ciliegi, come sempre, si sono imbiancati,
se la luna, come sempre, accarezza ogni fiore appena nato.
Noi siamo petali, fratello, di una stessa rosa,
di una stessa vita, di una stessa morte.
Noi siamo la rugiada nella rosa,
noi siamo il sangue della rosa.
Noi siamo la vita, fratello, noi siamo la morte,
noi siamo angeli che volano abbracciati,
noi siamo i cangianti colori dell’arcobaleno dei sogni.
Noi siamo i sogni fratello,
eternamente sogni,
eternamente stelle
che brillano radiose sul mare del destino.
Lo stesso destino.
Noi siamo la vita, noi siamo la morte.
Perché odiarti fratello
se la primavera, come sempre, è arrivata.