|
Oltre quel cielo
de Antonio Rossi
Come posso chiamarti, amore?
ma forse non è giusto,
perché l'amore vive
oltre quel cielo che vediamo.
Vogliamo amore, sempre amore,
ma l'amore è un'alba bianca
dove volano le rondini smarrite.
E in quel volo di rondini
sta tutta la dolcezza dell'amore;
l'amore che a volte ama
e che a volte odia.
Ma poi saliremo, lievi,
oltre quel cielo che vediamo
e lì non ci saranno più confini,
né sogni che si infrangono al mattino,
ma solo il grande fiore dell'amore,
che noi senza incertezze coglieremo.
|