Autoritratto
di Marina Minet

Nuvole di fumo,
Scandite ad intervalli regolari
Da una scia stonata
Ad aprirmi lo specchio ingrassano
E il buio lascio spazio al sorriso
Dipingendone lo stupore d'essere nato.
Senza colori, a viso nudo
Traccio scarabocchi
Rimpatriando nell'essenza
Marciapiedi liberano passi
Ritrovandomi viva.