Alessandra
              di Valeria Scalas
            Grandi occhi color cielo
              mi fissano quasi per contemplazione
              e han voglia di scrutare il mondo
              e le sue parti ignote.
              Piccole mani vellutate
              afferrano il mio dito senza più lasciarlo
              e lei, la mia piccolina,
              continua a guardare e a parlare
              una lingua, che da sola può comprendere.
              Non mi stanco mai di osservarla,
              perchè è così pura e spensierata,
              il più delle volte furba
              e attenta ad ogni minimo rumore,
              ad ogni minimo sussurro.
              E quando piange, perchè ha fame
              diventa tutta rossa
              e il suo lamento disperato si placa subito
              dopo aver esaudito il suo desiderio.
              Comunico con lei attraverso lo sguardo,
              uno sguardo profondo
              che m’induce a ricordare
              a quanto tempo è trascorso.
              Anche lei crescerà,
              ma adesso è ancora presto.
              Crescerà e diventerà
              una splendida farfalla.