Acquerello (tu soltanto)
di Vincenzo Pisanu


In questo filo di vento
che avvolge, tu soltanto
nell'abbraccio invisibile che scioglie
freddi pensieri. Al tramenar di foglie,
tra danze di fuggenti ombre pastello
giocan gocce di sole, cadute sul cancello
a formare ricami e chiaroscuri.
Tu soltanto, nelle crepe sui muri
scritte righe di lettere d'amore.
Tra l'edera e il gradino, lieve rossore
di coccio, al timido spuntare del trifoglio.
Tu soltanto, è solo te che voglio
dentro quest'aria fresca che mi stringe
tra terra e cielo, al tuo seno che spinge
al mio caldi morbidi pani
rigonfi e generosi. Sulle mani,
sul corpo e dentro il cuore, viva ti sento.
Tu soltanto in questo filo di vento
tenue come la vita ,
grande come la forte stretta delle dita
disperata, intrecciata a trattenere
nel sapore del pianto,
l'andare del tramonto
momento per momento.

Tu soltanto
in questo filo di vento,
tu soltanto.