Giovannino Piseddu
Un percorso di vita tra volontariato e cultura

 


 

Giovannino Piseddu nasce a Perfugas nel 1950, risiede a Perfugas ed è sposato con tre figli. Da sempre impegnato nel sociale e nel volontariato; nel 1978 ha collaborato a costituire la Pro-Loco di Perfugas, nel ’79 ha costituito la sezione comunale dell’A.V.I.S (Associazione Volontari Italiani del Sangue), nel ’91 il gruppo degli “Amici del Folclore”. Nel ’97 ha partecipato ad istituire, in provincia di Sassari, una sezione di “CittadinanzAttiva” legata al tribunale del malato. A partire dal 2005, è stato socio fondatore ed è Presidente dell’associazione culturale “Boghes a Chitarra” inoltre, fa parte come cantore, del Coro Logudoro di Usini.Esperto cultore della poesia dialettale, ed in particolare del canto a chitarra, ha dedicato gran parte del suo impegno a studiare e conoscere da vicino questo bellissimo mondo della nostra tradizione popolare. Sull’argomento ha pubblicato numerosi articoli e diversi commenti storico-biografici, ma anche e soprattutto, ha organizzato in prima persona delle manifestazioni pubbliche di grande interesse popolare. A partire dal 1998 si è proposto all’attenzione del pubblico come presentatore di spettacoli del genere folcloristico tradizionale.Per quanto riguarda la sua attività di biografo e articolista, collabora con alcune riviste e periodici a divulgazione locale e territoriale quali:“La Frisaia” il periodico di Trinità diretto da Don Gianni Sini; l’“Almanacco Gallurese” edito a cura di Giovanni Gelsomino; il periodico politico-culturale “l’Anglona” pubblicato a cura dalla Comunità Montana N° 2; “Ericium”, periodico locale edito a cura della parrocchia di Perfugas. Ha partecipato a diverse trasmissioni radio e televisive, nel 2003 ha condotto da Portotorres, una trasmissione radiofonica domenicale dal titolo “Boghes de Saldigna” trasmessa dalle frequenze di Radio del Golfo. Nel 1990 ha pubblicato il suo primo libro dal titolo “Poesias, Cantones e Mutos in logudoresu e gaddhuresu”. La pubblicazione raccoglie circa 200 poesie, selezionando i testi tra quelli che meglio si adattano per il canto a chitarra. Nel giugno del 2000, ha pubblicato una ricerca storica e genealogica sulle origini della famiglia Piseddu e gli abitanti del “Crabileddu”; nel dicembre 2002, la prima edizione del libro “Poeti e Cantadores della Sardegna - Storia tradizioni e folklore” nell’ottobre 2004 la seconda edizione e nel febbraio 2008, ha riproposto la terza edizione. Per il futuro, oltre a continuare il suo impegno di biografo e articolista, ha in preparazione la pubblicazione di alcuni libri che raccolgono le poesie dei poeti dialettali; sia logudoresi che galluresi. (http://www.archeologosardos.it/)