Antonio Marras denuncia il suo dramma di disoccupato.

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A 50 anni si chiuduno le porte perchè troppo vecchio, a poco serve se si ha una famiglia da mandare avanti

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Bolotana. La crisi occupativa in paese si fa sempre più sentire, l'esodo dei giovani è in continua progressione, questo senza che nessuna faccia seriamente niente per arrestare il fenomeno, il contratto d'area, appariva una buona prospettiva, ma il lungo ritardo del suo decollo, sta rendendo sempre più drammatica la situazione di tante famiglie del luogo. E' il caso di Antonio Marras ex dipendente della Metallurgica del Tirso, con 26 anni di lavoro come manutentore meccanico, e una breve esperienza da responsabile presso la Sar Ecologia e Ambiente, che dopo aver lasciato i dipendenti per 15 mesi senza stipendio è stata dichiarata fallita dal tribunale di Oristano nei mesi scorsi. "Ho moglie e due figli minori a carico - dichiara Marras - stiamo vivendo una situazione al limite della tolleranza, ormai da un anno e mezzo a casa nostra non entra una lira, questo, con tutte le esigenza che l'attuale vita comporta, per di più, con due figli in età scolare che chiedono giustamente libri e materiale didattico". Ma Signor Marras, non ha provato a ricercare lavoro presso altre attività produttive? "Certo il mio cercare è quotidiano, anche nei giorni scorsi, in una delle aziende che stanno sorgendo con i contributi pubblici nella zona industriale, mi sono sentito rispondere, che ormai avevo superato i 50 anni e quindi pressoché impossibile inserirmi nell'organico, come che, a questa età, una persona non ha più ragione di vivere e sostenere la propria famiglia". Antonio Marras non chiede assistenza, vuole esclusivamente la possibilità di lavorare e prima che la situazione precipiti nel dramma assicurare alla sua famiglia quel minimo indispensabile, garantendo dignità ai propri congiunti. Situazioni come questa, nel paese abbondano, Marras, ha avuto il coraggio di denunciare il suo dramma, con la speranza che questo possa servire, a smuovere l'inferenza.

Luigi Ladu (5-9-2004)