La Notizia///////////////////////////
///////////////////di Giannetto Lapia

O=====================================O

 

////////////////////////////

Il Rotary Siniscolese
sempre più avanti con le sue iniziative solidali e culturali.

////////////////////////////

 

 

Anche quest’anno, non poteva mancare all’appuntamento di “Viniscola 2011”. Ed è stata una bellissima Decima Edizione che ha visto la partecipazione di un caloroso pubblico, nonostante si fosse alle porte della grande kermesse elettorale. “Programma che vince non si cambia”, si saranno detti i rataryani, parafrasando un detto calcistico ed anche quest’anno la ricetta è stata la stessa: Poesia Sarda, (in rima ed a verso sciolto, aperta a tutte le varianti locali) ed annesso e senza nessuna sudditanza, il concorso enologico, aperto ai vini siniscolesi e limitrofi.
Un bel da fare per la Giuria che con le quasi 100 poesie ricevute, ha dovuto scremare e selezionare quelle più degne di nota e di menzione. Per la Sezione “A” - Poesia in rima, la Giuria ha assegnato il 1° premio ad -“ A tie cumpanza fidele”- Antonio Brundu-Orani; 2° premio –“Tempi d’ogghj” – Gigi Angeli- Palau; 3°premio –“ Ammentos” – Salvatore Ladu -Mamoiada. Le Menzioni d’Onore sono state per “Identidade” – Albino Contu –Posada; “Isperas”-Salvatore Murgia-Macomer; “Momentos de sa vida”-Ignazio Porcheddu - Posada.
Le Segnalazioni: “Povera zente”- Nanni Brundu –Usini; “Presu un durche natura”- Tottore Cerchi-Orosei; “Solu un’attimu”-Gesuino Curreli – Oliena; “O monte meu” – Salvatore Frau –Ollolai; “S’iscola elementare”- Barore Pusceddu - Orotelli; “Su ponte torradu a nou”- Daniele Tatti-Siniscola; “Viver non cherzo chin muzere tua”- Mario Vargiu - Narbolia.
Questi invece i risultati della Sezione “B” Poesia a verso sciolto.
1° premio -“ Renchennida”-Antonello Bazzu-Sassari; 2° premio –“Chene surrungius”- Raffaele Piras - Quartucciu; 3°premio –“ A magia de ‘na uxe” - Battistina Biggio - Calasetta.
Le Menzioni d’onore per “Vidas”- Gonario Carta Brocca -Dorgali; “Sorrisu di mari” Maria Teresa Inzaina - Olbia; “Si pensu a l’anni”- Giuseppe Tirotto – Castelsardo. Hanno ricevuto segnalazione le poesie: “S’Iscartu”- Gino Farris - Lodè; “Ammentos”- Mario Monzitta - Pattada; “Litera dae chelu”-Maurizio Murgia - Siniscola; “Focu”- Mario Sanna - Nuoro.
Non è stato meno impegnativo il lavoro del “Panel” di degustazione composto da Sommelier e Tecnici per i 52 vini in concorso. In vetta a tutti, primi classificati, i fratelli Contu di Siniscola con il loro vino fatto da Merlot 95% e Cannonau 5%. Al secondo posto Marcello Pau – Siniscola con il suo Cannonau 70% -Carignano 30%. Terza, Loredana Frau – Siniscola con il suo Cannonau 75% e Carignano 25%. Le menzioni d’onore sono andate a Francesca Fadda, Alberto Lentini, Paolo Carzedda.
Ospite della serata, il microbiologo Prof. G.A. Farris dell’Università di Sassari che, alla domanda: “ in 10 anni di Viniscola, che cosa trova di cambiato? – Ha così sinteticamente risposto: …Si può affermare che vi sia stata una crescita della qualità media dei vini. La fermentazione avviene, evidentemente, in modo corretto e completo. Non vi è più traccia di vini torbidi né di vini dolci. Vi sono ancora manchevolezze nelle successive fasi della vinificazione. Soprattutto nella follatura, svinatura, sfecciamento e travasi. E’ necessario un più corretto uso dell’Anidride Solforosa che tutti usano e tutti la negano, ma c’è! L’uso dei lieviti selezionati, pratica buona e giusta, deve prevedere l’utilizzo di quelli isolati nelle vigne sarde, perché portatori di caratteri più legati al territorio e conseguente salvaguardia della biodiversità. Infine, cosa molto importante, vendemmiare nelle ore più fresche, cioè di primo mattino!!!.....
22mag2011