La Notizia///////////////////
//////////di Cristoforo Puddu

 

////////////////////////////

CANTINE SARDE DI ECCELLENZA NELL’APPLICAZIONE MY SOMMELIER PER TELEFONIA CELLULARE

////////////////////////////

 


My Sommelier, applicazione gratuita per telefoni cellulari dell’ASPI (Associazione della Sommellerie Professionale Italiana), segnala nove cantine sarde -tra le tante di assoluto prestigio operanti nell’Isola- e propone all’attenzione una selezione di vini affermati nel circuito specialistico per le note qualità dei vitigni e competenza produttiva nel segno della tradizione vinicola.
Attività della tradizione e di grande diffusione, testimoniata anche da un infinito numero di reperti archeologici di carattere enoico scoperti in diverse aree della Sardegna. Al riguardo è stata rinvenuta anche una lapide con caratteri fenici, III sec. a.C., che riportava testualmente: “Lapide posta alla memoria di Amilcare figlio di Baaltal, figlio di Annibale vignaiolo”, a sottolineare l’importanza commerciale del negoziare e produrre vini nell’epoca dell’insediamento dei Fenici nelle zone costiere dell’Isola. Da My Sommelier viene dunque un ulteriore riconoscimento -che ricalca anche l’antico attestato di Sardinia insula vini, coniato dai romani- per una rinomata gamma della produzione enologica di vini di eccellenza delle cantine Argiolas di Serdiana, di Dorgali, di Oiena, Li Duni di Badesi, Tani di Monti, Tondini di Calangianus, Mura di Loiri, Sella e Mosca di Alghero e i vini Murales di Olbia. Anche se non inserite nell’applicazione cellulare, sono certamente da evidenziare complessivamente le tante cantine operanti in Sardegna e sottolineare la grande tradizione di aree agricole come la Romangia, la forza e corposità dei vini della Barbagia, la malvasia della Planargia, la vernaccia dell’Oristanese, i doc del Cagliaritano e il Carignano del Sulcis, proveniente dagli omonimi vitigni di Sant’Antiovo, Calasetta e Santadi. Le schede My Sommelier descrivono con approfondimento le caratteristiche di ogni vino, ne visualizzano le bottiglie e presentano dettagliatamente le cantine produttrici in modo ampio e documentato.
(16-06-2012)