Travaglio d'amore
di Antonio Marco Greco

Camminando per l'obbligata strada
che a molti par tanto dura,
trovai una parte un po' rada
ed aspirai l'aer pura.

Proseguendo per il mio cammino
per Lea trovai l'amor celeste,
andai presto a lei vicino,
ma le sue voglie non eran deste.

Per questo, Dio, pregai tanto,
ma nulla fu regalato al cuore mio,
era ella per me un incanto,
ma del suo amor mi resta il desìo.

Lei, ancor negli anni verdi,
sospira l'uom più giovanile;
"Oh Dio! Perché l'amor non perdi
per punir ciò che par puerile?",

ma dal ciel tal prego è condannato
e a me par chiusa l'eterna via,
al cuor mio, più volte derubato,
gli vien negato pure l'allegria.