Solite visioni
di Franco Maccioni

Rami scheletriti su acquitrini,
come lunghe dita ricurve
immerse nelle acque maleodoranti
alla ricerca inutile di tesori
svaniti e dimenticati!
Nuvole che si stagliano
su lontani orizzonti
dove voli di uccelli neri
disegnano acrobatiche figure.
In un cielo appena velato
finiscono di svanire
le stelle di questa notte,
quasi in attesa di una esplosione
di luci e colori abbaglianti,
forse per calmare l’animo mio
tremendamente triste, anche oggi!


Poesia 4^ classificata al Concorso Poesiaedintorni online. La poesia è stata pubblicata anche sul quotidiano “Il Golfo”, assieme alle altre quattro vincitrici, importante quotidiano distribuito a Napoli.