La madre di Tunisi
di Laura Vargiu

Sono ancora qui,
china su perché dalle mute risposte

a seguire anonime orme
smarrite su questa sabbia
che ti ha visto partire
una notte di primavera sfiorita

a stringere tra le mie braccia vuote
quest’orizzonte d’acqua bugiardo,
mediterranea lusinga che racconta illusioni
a chi crede di sentire speranze.

Urlo a squarciagola il tuo nome,
vuota ormai d’ogni altra parola

per far tacere il silenzio del mare,
odioso frastuono di segreti di morte
che il mio antico cuore di madre
non si rassegna ad ascoltare.

1° premio per la sezione tema libero alla Va edizione del Premio Letterario Internazionale "Premio Poesia dell’anno”, Quartu S.Elena (CA).