Dingo

Quanno ce stavi tu canetto amato
eri la gioia de tutto er parentato.
Mo stamo ner cordojo e ne le pene
ti amio voluto tutti tanto bene.
Un bene inzino a quanno sei campato
che cjaj arestituito tripricato.
L'essere umano nun sa fa artrettanto
ed è virtù der cane che da tanto.

Mario Ferraro

Questa poesia, č stata inviata da Luciano Canfora, Responsabile della rivista "Il Notiziario", mensile di attualitā del C.C.R.S. Circolo Culturale Palazzo di Giustizia di Roma. La stessa poesia č pubblicata all'interno della rivista nella sezione: "L'Angolo della Poesia".

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